Laboratorio artistico UBU ’15

Paragono spesso la Cultura all’acqua.

Necessaria ogni giorno, ma per noi ormai scontato che ci sia.

E come facciamo con l’acqua, spesso preferiamo comprarla da altri, che magari fanno della cultura solo profitto e non si curano della qualità….che generalmente pretendiamo per tutto, ma per l’acqua no, come per la cultura.

Ma la cosa che più mi fa arrabbiare, è che non pensiamo mai che le nostre fonti per secoli abbiano dissetato i viandanti di tutto il mondo, che nel nostro paese venivano solo per “bere”, fonti da dove esce “cultura fresca” limpida, pura.

C’è un luogo, al contrario, dove le fonti sono messe tutte in evidenza, con nome e cognome,

un luogo che crede nel valore di una cultura pulita, vera.

Queste fonti sono i ragazzi di Capo d’Orlando e dei paesi limitrofi, che partecipano a UBULAB 2015. Da ben quattro anni mi reco in Sicilia per “dissetarmi” dirigendo artisticamente un progetto che ha ormai ha coinvolto tutti.

Anche perché, per fortuna, c’è chi ancora riconosce la “buona cultura”.

Uno di questi è Enzo Sindoni, il Sindaco di Capo d’Orlando. Che dal 2012 investe in questo progetto che vede impegnati ragazzi di età compresa fra i 9 e i 21 anni.

Poi c’è Giacomo Miracola, che dal Sindaco ha avuto il compito di gestire tutta la cultura di Capo d’Orlando, e quindi anche questo progetto. Detta in questo modo, sembra un impegno colossale, ma Giacomo non è uno di quelli che costruisce dighe, per arginare, “tenere”, comprimere, ma al contrario comprende bene l’animo della cultura, che deve infiltrarsi libera come l’acqua, entrare nelle più piccole fessure per spaccare anche il cemento più duro quando gela d’inverno.

Questo è Giacomo Miracola.

Il progetto è gratuito, e impegna didatticamente i ragazzi nei mesi di giugno e luglio quando i genitori ancora lavorano, dando ai partecipanti una possibilità d’impegno concreto su recitazione, scenografia, costumi, video e su tutto quello che a loro riesco a dare come input creativi.

Spesso in questi anni ho discusso con loro su quanto io in prima persona sia cresciuto per ciò che mi hanno dato ed insegnato. Lo scambio culturale, se puro e fatto con coscienza, non ha limiti di età o di pregiudizi sociali.

Alcuni di loro negli anni hanno dimostrato impegno e determinazione tanto da diventare punto di riferimento per gli altri. Quindi ho volutamente inserito nel 2015 tre di loro a direzione dei gruppi di lavoro, Chiara Messina per il gruppo attori, e Giuliana Mangano e Giulia Liuzzo per il gruppo scenografie e video.

Ad accompagnarmi in questo percorso ci sono Cristina Capodicasa e Gerardo Fiorenzano, due persone di grande sensibilità e grande cuore, che hanno già catturato i ragazzi che fanno parte del gruppo recitazione. Dopo anni al Teatro Eliseo di Roma e centinaia di percorsi didattici legati al teatro, Gerardo e Cristina hanno deciso di tornare a vivere a Gioiosa Marea, e grazie a Giacomo Mircola li ho conosciuti.

L’impostazione artistica delle scene invece ha avuto una svolta epocale. Lo spettacolo prevede grandi telai bianchi con videoproiezioni in animazione per tutta la durata dell’evento.

Ma quello che mi piace di questi ragazzi è che prendono tutto quello che propongo loro con una facilità che non è frutto dell’incoscienza, ma di una forte volontà.

Gli insegnato a tenere una cassa comune, si occupano di logistica, gestione risorse, editing video, creazione effetti speciali, training sulla percezione e sulla concentrazione, non hanno paura di mettere braccia e faccia in quello che facciamo ed hanno una forza di carattere da muovere le acque…….della cultura.

Perciò, non pago di tutto questo ho proposto loro, e a Giacomo Miracola, qualcosa di più. Qualcosa che fosse una specie di fiore all’occhiello per questo anno di percorso.

Da pochi mesi è nata un’applicazione per telefoni cellulari che permette la condivisione di video ripresi dal telefonino e li mette in web in tempo reale. World live streaming per i più tecnici. Cioè la trasmissione in diretta mondiale delle fasi del progetto. Basterà scaricare gratuitamente l’applicazione PERISCOPE per Apple o Android e seguire l’evento collegandosi a #RikSiv e potrete, non solo vedere ciò che succede, ma commentare e fare domande in diretta, ed in diretta avrete risposte dai ragazzi stessi.

L’anfiteatro del parco di Scafa ci ospita per andare in scena il 4 agosto.

Riccardo Sivelli